Vita

da Bob per Tutti

La giornata di un angelo che non sa di esserlo.
Mi alzo all’alba e mi lavo, latte freddo, caffè caldo e fette biscottate di composta di rosa canina…
Esco e vado al lavoro alcune volte in automobile altre in autobus, vedo automobilisti che corrono come folli rischiando incidenti e non rispettando niente e nessuno, comprendi facilmente quelli dediti alla coca per come guidano, come se stessero a fare una gara di formula 1, stressati,nervosi, si mandano a fa…e litigano per la precedenza o una tamponata, alcune donne si truccano al semaforo molti altri guardano il cellulare sul volante, forze dell’ordine inesistenti…che zoo che sono le città…
Prendo un giornalino gratuito vicino a un bar e leggo che la marea nera non si arresta, la ferita nell’oceano atlantico inferta dall’uomo avido di denaro ha prodotto danni incalcolabili, dal buco nelle profondità dell’oceano escono 100.000 barili di petrolio al giorno, ma quando sarà finito il petrolio, l’acqua del mare entrerà in quel buco?
Cosa accadrà?
Ci sono le immagini satellitari della marea nera sulle coste americane, è una catastrofe ambientale peggiore della fuga radioattiva di Chernobyl.
Intanto comincia l’estate ma fa freddo e sembra inverno…
Ma a nessuno importa niente di niente, meglio pensare al calcio….
Gli esseri umani stanno distruggendo il mondo, speriamo che l’universo ci aiuti con la sua misericordia, ma secondo me l’uomo del 2024 è indifendibile.
In poche pagine di giornali si leggono la fame e la miseria in Africa, omicidi tra fratelli e per gelosia, stupri in famiglia, la vita di extralusso a Hollywood….
Arrivo al lavoro in una grande azienda, è presto, sono solo, spesso prego l’Infinito per trovare conforto a questa disperazione che vedo, che leggo, prima di iniziare a lavorare.
Qualche volta vado alla macchinetta del caffè, ci sono uomini e donne che sono amanti da anni, tradiscono i loro ignari coniugi, spesso escono prima con dei permessi e vanno a consumare le loro trasgressioni in qualche albergo nei dintorni, a volte rientrano, a volte vanno direttamente a casa, molti/e salutano i mariti o le mogli e i figli magari dicendo “ciao amore.”
Mi colpisce che delle tresche clandestine avvengono da anni, come dei matrimoni paralleli, qualcuna finisce anche per noia e molti ne cominciano un'altra come se nulla fosse e la commedia umana continua, del resto la segretaria che lavora con me è amante da 15 anni di un uomo sposato e con 2 figlie, non le promette nemmeno più che lascerà la moglie perché in effetti non la lascerà mai…..
Tornato a casa con il traffico congestionato con uno smog da tumore ai polmoni, sui bus incontri gente e razze di tutto il mondo che cercano di vivere una vita dignitosa lontano da casa, fuggendo dalla povertà del loro paese perché i potenti del mondo hanno così deciso per sfruttare una parte della popolazione mondiale senza distribuire la ricchezza nel mondo in un gioco crudele….
Spesso faccio la spesa, passo accanto a bar frequentati da ogni tipo di genere umano, disoccupati o balordi che hanno conosciuto la galera e trescano per tornarci al più presto, nell’ozio totale fumano e bevono birra e guardano i lati b delle donne che passano, ragazzi/e annoiati che fumano spinelli un po’ nascosti pieni di tatuaggi e piercing, donne a prendere un caffè che parlano di uomini e di figli, madri nevrotiche che sgridano i figli piccoli con la sigaretta in bocca, non manca nemmeno una prostituta un po’ grassa che fa l’occhietto di invito ai passanti per raggranellare qualche soldo per tirare avanti.
Per finire passo davanti a una palestra, incredibile fiera del narcisismo, uomini depilati e muscolosi in modo esagerato, sembrano gonfiati all’inverosimile, prendono bevande che nel giro di poco tempo gli devastano l’organismo….ragazze con tutte attillatissime di misure più piccole che mostrano tutte le forme possibili, genitali compresi, non capiscono che più mostrano e meno gli uomini le rispettano, una fiera del narcisismo, dell’immagine, il trionfo del nulla ormai conclamato che regala solo incomprensione, tristezza….

Mi defilo da tutto questo, non ne voglio far parte e se devo lo riduco ai minimi termini.
Amo stare a contatto con la natura, parlare veramente con le persone, viaggiare,meditare e pregare, giocare a bowling e a badminton, nuotare e vogare, sono quasi vegetariano e amo molto i film.I pochi e cari amici e amiche che ho vivono le stesse situazioni che vivo io, aspettando che questa vita passi evitando questo sistema che stritola le persone omologandole tutte, almeno cercando di non fare del male a nessuno...

23 aprile 2024

Categoria: Vita